01/02/13 - Tubifera

Museo di Sestri Levante

L’iniziativa, attraverso fotografie, filmati, documenti e materiali, porta nelle sale espositive del Palazzo Comunale alcuni aspetti della storia di una delle più importanti industrie di Sestri Levante e del Tigullio.

La storia per immagini che viene proposta vuole essere soprattutto l'occasione per tornare, anche solo idealmente, dentro gli spazi del lavoro e tra i protagonisti della Tubifera, con uno sguardo agli anni in cui la FIT è stata una parte integrante del paesaggio urbano e del quotidiano lavorativo e sociale della città e del suo entroterra, offrendo a moltissimi Sestresi, ma anche a diversi operai provenienti dal circondario, la possibilità di migliorare la propria condizione sociale.

Le linee guida della mostra possono essere sintetizzate nel titolo, che richiama al tempo del lavoro e ai suoi protagonisti e ad una città cresciuta attorno ai luoghi del lavoro.

I curatori hanno organizzato quella parte dell’archivio della memoria della FIT che è rimasta impressa sui negativi delle vecchie pellicole in bianco e nero e a colori.

Si tratta di immagini realizzate prevalentemente tra gli anni ’50 e ‘70 del secolo scorso, qui riproposte organizzate all'interno di quattro sezioni: il luogo del lavoro, ossia la fabbrica, i suoi spazi e i suoi ambienti; i protagonisti del lavoro, ossia gli operai, i tecnici, gli impiegati e tutto quel dinamico microcosmo che gravitava intorno all’attività produttiva degli stabilimenti e dell’acciaieria;il tempo del dopo lavoro, quando la FIT offriva ai suoi dipendenti e alle famiglie alcune interessanti opportunità, attraverso l’organizzazione di servizi e momenti di aggregazione sociale.

L’ultima parte del percorso apre l’obiettivo al prodotto del lavoro, e alla sua nascita per virtù del ferro, per virtù del fuoco e grazie alla maestria teorica e alla capacità empirica dell’uomo.

“La Tubifera: un secolo di lavoro” è anche il primo risultato di un’idea sviluppata durante il percorso di realizzazione degli allestimenti per il nuovo Museo della Città di Sestri Levante, come sezione di un più articolato Sistema museale che comprenderà anche il polo archeominerario di Castiglione Chiavarese, con sede a Masso, e il rinnovato museo archeologico di Chiavari.

Per questo motivo è stata pensata e proposta come una sorta di anteprima dell’ampia sezione espositiva che sarà dedicata alla città di Sestri Levante nel Novecento e alla storia delle sue attività produttive.