Il museo di Sestri Levante è…

Il Museo archeologico e della Città di Sestri Levante ha sede al 3° e 4° piano di Palazzo Fascie, in Corso Colombo, in locali completamente ristrutturati ai fini del nuovo allestimento museale. Palazzo Fascie ospita anche la Biblioteca Civica, è dotato di un’ampia sala conferenze attrezzata, di sale riunione e di uno spazio didattico bambini, configurandosi come un vero e proprio "palazzo della cultura".

Aprire un Museo della Città nel 2013 significa riappropriarsi della memoria e dell’identità di un territorio, attraverso il racconto della storia, della cultura e delle specificità che lo caratterizzano. L’idea di museo dinamico e fortemente collegato alla realtà che lo circonda può promuovere un solido legame con la comunità locale, diventando uno spazio nuovo, a tutela di un patrimonio che non è semplice conservazione dell’esistente, ma anche investimento locale e sviluppo, nella convinzione che un progetto culturale che si realizza e arricchisce la città, salvaguardandone memoria e identità, è davvero uno dei migliori auspici per il futuro.

4° Piano

Il percorso di visita della Sezione archeologica  è organizzato cronologicamente, dalle più antiche testimonianze del Paleolitico e del Mesolitico, fino all’Età dei metalli, all’Età romana e al Medioevo. L’allestimento prevede l’esposizione di reperti di proprietà statale, provenienti da ricerche di superficie e da indagini di scavo condotte negli ultimi quarant’anni in tutto il territorio del Tigullio e nelle valli del suo Entroterra (un territorio che va da Uscio/Recco, alla Fontanabuona, alle valli dell’Aveto, Graveglia, Sturla, fino ai territori di Sestri Levante, Castiglione Chiavarese e Maissana). Un settore espositivo ospita reperti provenienti dalle ricerche di archeologia subacquea, condotte prevalentemente a San Michele di Pagana, ma anche in diversi altri siti costieri del Tigullio.  La sezione archeologica è arricchita da postazioni didattiche e da uno spazio “scava e trova”, vero e proprio laboratorio pratico, introduttivo al mestiere dell’archeologo.

3° Piano

La grande vetrina di apertura della sezione Museo della Città  espone reperti d’età romana e medievale provenienti da recuperi subacquei e da ricerche di scavo condotte a Sestri Levante. Si tratta delle tracce materiali della Segesta Tigulliorum menzionata delle fonti d’Età classica. Il visitatore è accolto e accompagnato nella visita da proiezioni di immagini, fiction e soluzioni  multimediali di grande efficacia didattica e divulgativa. Le  rimanenti sale di questa sezione espongono materiale documentario originale (proveniente dall’Archivio di Stato di Genova e dall’Archivio Storico Comunale), reperti storico artistici (appartenenti al Comune di Sestri Levante) e materiale documentario d’età moderna e contemporanea donato o concesso in prestito temporaneo da Enti, Associazioni, Industrie e soggetti privati. Ampio spazio è dato alle collezioni locali e, in particolare, agli archivi fotografici dedicati a Sestri Levante (Archivio Borasino, Andriesse, Merisio, Montanari, ecc.). Un’ampia sezione è dedicata a delineare la storia del Novecento a Sestri Levante: un secolo visto dal particolare osservatorio della realtà locale, in cui la migrazione, la guerra, la resistenza, la nascita dell’industria, i mestieri tradizionali e quelli legati allo sviluppo turistico declinano la storia originale di una città e del suo territorio.